L’adeguato monitoraggio della salute dell’impresa è una fisiologica esigenza gestionale prima ancora che un dovere giuridico riferendoci, nello specifico, all’imprenditore operante in forma societaria o collettiva e nei termini di cui al nuovo secondo comma dell’art. 2086 c.c. Figuriamoci cosa significa nel post lockdown da Covid-19..
Quando le aziende cercano un finanziamento il primo passo è quello di raccogliere quante più informazioni possibili sulle diverse opportunità messe a disposizione. A chi rivolgersi? Che somma richiedere? Quali sono gli interessi? Quali garanzie bisogna fornire? Cerchiamo di capire le differenze tra la cessione del credito e il prestito in banca per un’azienda in cerca di liquidità.
Con la conversione in legge del Decreto Liquidità sono state confermate molte delle agevolazioni introdotte d’urgenza nella fase più critica dell’epidemia di Coronavirus. Tra queste, anche le misure di rafforzamento del Fondo di Garanzia per le PMI, introdotte per far fronte alle esigenze di liquidità delle imprese.
Difficile accedere ai prestiti bancari? La causa potrebbe essere il rating aziendale. Prima di richiedere un finanziamento, meglio fare un check up della salute dell’impresa.
Tutte le aziende che hanno bisogno di liquidità e quindi di migliorare il cash flow, possono usufruire di un nuovo strumento: l’Invoice Trading. Grazie a questo nuovo strumento Fintech le aziende possono finalmente avere liquidità immediata senza dover attendere i fatidici 30-60-90-120 giorni per il saldo della fattura.
L’ambiente industriale italiano è caratterizzato dalla presenza di micro e piccole imprese di natura personale o famigliare. Un sistema di rapporti umani, eccellenze produttive e tecnologiche e grande tenacia commerciale. Il punto debole è un accesso al credito non soddisfacente rispetto ai fabbisogni aziendali.